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Biblioteche e diritto d'autore

L’obiettivo dell’Università per Stranieri di Siena è quello di celebrare, attraverso una serie di eventi aperti alla comunità cittadina, nazionale e internazionale una fra le più antiche istituzioni preposte all’insegnamento della lingua italiana per stranieri.

Oltre agli eventi in programma per le celebrazioni del Centenario della Scuola di lingua italiana dell’Università per Stranieri, il Centenario è anche “social”. Dottorandi e assegnisti di ricerca dell’Università animano quotidianamente una pagina Facebook dedicata:

Oltre alla diffusione di aggiornamenti sul programma delle attività del Centenario, la piccola redazione web gestisce due rubriche specifiche: #viaggionegliannuari e #200parole.

La prima riguarda la pubblicazione di materiale tratto dagli Annuari Storici dell’Università per Stranieri di Siena: ed è così che tornano in vita fotografie delle lezioni durante gli anni 70, il saluto del Ministro Berlinguer in occasione dell'inaugurazione dei corsi estivi nel 1995, immagini del Prof. Tullio De Mauro datate 1988, la prolusione tenuta dalla professoressa Galli de' Paratesi nel 1981 sui celebri “Livelli Soglia” per l’insegnamento dell’italiano come lingua straniera. Con questa azione “social” la conoscenza delle tappe fondamentali della Scuola e dell’Università per Stranieri di Siena diventa accessibile anche al pubblico più giovane.

La seconda rubrica, invece, #200parole, è legata ad una massiccia azione di comunicazione compiuta dal Comitato Organizzatore durante l’estate 2017. Oltre 14.000 mail sono partite da Siena verso ogni angolo del globo con una richiesta: raccontateci la vostra esperienza presso l’Università per Stranieri. Così gli ex-alunni dei corsi di lingua e dei corsi di laurea hanno risposto con foto e narrazioni del loro percorso presso la nostra Università. C’è Giuseppe Gallotta, ex studente del Corso di Laurea in Mediazione, ora traduttore a Lima; c’è Hendrick Keilhauer, che ha studiato italiano a Siena e ora è docente e responsabile dei corsi di italiano nel nord della Germania; e poi Hala Radwan, borsista del MAECI proveniente da Il Cairo; Meghana Palshikar, docente presso l’Istituto Italiano di Cultura di Mumbai, recatasi a Siena per un corso di aggiornamento per docenti. E tante altre testimonianze di ex-studenti che, in seguito all’esperienza di formazione presso la Scuola di Lingua o l’Università per Stranieri di Siena, si sono professionalizzati in diversi ambiti e sono diventati ambasciatori della cultura italiana nel mondo.

Sarà inaugurata una nuova rubrica: #archiviounistrasi. In seguito ad un profondo lavoro di riordino dell’Archivio dell’Università per Stranieri, sono emersi documenti storici preziosi. La pagina Fb del Centenario selezionerà i più curiosi e li riporterà alla luce in veste social.